Olio D.O.P. Tuscia
L’intero ciclo di produzione, trasformazione ed elaborazione deve avvenire nella zona geografica delimitata; le caratteristiche intrinseche dei prodotti D.O.P. (Denominazione d’Origine Protetta) dipendono, totalmente o in parte, dal territorio di produzione, intendendo per territorio non soltanto l’ambiente con i suoi elementi climatici e pedologici, ma anche con i suoi fattori storico-economici, sociologici e culturali.
Analisi Organolettica e Chimica
— 30/12/2020
L’analisi organolettica (panel test) sull’olio d’oliva ha un’importanza rilevante nel giudizio della qualità finale del prodotto per rilevare se un olio che ha qualità chimiche opportune per essere considerato extra-vergine e, nel nostro caso, anche D.O.P. le ha anche da un punto di vista organolettico, dato che un olio che non sia organoletticamente accettabile viene declassato. Le analisi sono svolte o presso i laboratori della Camera di Commercio e di altri Enti, o se il produttore d’olio commercia ingenti quantità, in commissioni interne all’azienda stessa. Le commissioni sono formate da un capo panel e da un minimo di otto ad un massimo di dodici assaggiatori per minimizzare l’errore, l’assaggio è svolto in cabine separate per non far influenzare tra loro gli assaggiatori. Al termine dell’assaggio il capo panel si occuperà di effettuare una media tra i voti dati dai vari assaggiatori scartando quelli che siano eccessivamente incongruenti con gli altri.
L’olio risulta di colore verde smeraldo con riflessi dorati.
L’odore è fruttato che ricorda il frutto sano, fresco, raccolto al punto ottimale di maturazione.
Il sapore è di fruttato medio con equilibrato retrogusto di amaro e piccante (vedi analisi organolettica in allegato).
L’acidità indica la percentuale di acido oleico in un olio ed è il principale indicatore della qualità. Più basso è il suo valore, migliore è la qualità del prodotto. Essa non è riscontrabile nel sapore dell’olio, è definibile solo mediante analisi di laboratorio. Non deve essere confusa con il leggero pizzicore che è invece indice di bassa acidità e recente spremitura delle olive.
L’olio di oliva extravergine D.O.P. Tuscanese ha un’acidità pari allo 0,2% come si può verificare dall’analisi chimica in allegato, ha quindi una qualità molto molto alta, considerando che l’olio extravergine di oliva non può avere un’acidità superiore all’0,8% e l’olio extravergine D.O.P. non più dello 0,5%.